Ti attende, Signore , la tua Chiesa santa

Noi chiesa in cammino ti attendiamo

insieme ai santi della nostra terra,

giardino ricco e fecondo di cuori che ti amano,

di menti che ti cercano sentendo la nostalgia di te

e di mani che ti servono.

Ti lodiamo per la testimonianza

di Oronzo, Fortunato e Giusto nostri padri nella fede;

per la professione della Fede dei Martiri Idruntini,

per Giuseppe da Copertino, mistico amante della Croce;

per la fortezza di Irene,

per la semplicità di Bernardino Realino,

per l’umiltà di Egidio Maria,

per la sapienza di Pompilio Maria Pirrotti,

per il fervore di Giustino de’ Jacobis;

per la carità di Filippo,apostolo dei sordomuti;

per la santità di San Vincenzo De’ Paoli e di San Pio da Pietrelcina.

Ti lodiamo con la loro voce, ti amiamo con il loro cuore,

ti cerchiamo con la loro mente

e per tanti fratelli e sorelle che godono la visione del tuo volto

e intercedono per noi.

Tutti. Ti domandiamo perdono se non ci presentiamo sempre innanzi a te con le vesti bianche e non sappiamo cantare come i nostri santi il canto nuovo di chi è invitato alla festa di nozze dell’Agnello.

Ti chiediamo perdono se le nostre vesti sono logore e sporche, i nostri canti stonati, le nostre voci flebili.

Ti ringraziamo perché abbiamo la certezza che tu ci attendi nella tua casa per rivestirci della veste più bella dei figli che ti contempleranno non da stranieri e per preparare una grande festa in cui il canto sarà nuovo e le voci piene di gioia.

Rit. Hosanna! Hosanna! Hosanna! (2 v)